Racconti

momenti ottimali nell'esperienza scout

L’ultima sera


Era l’ultima sera di campo estivo di reparto. Era la mia ultima sera da capo squadriglia. Pioveva molto forte, il vento era freddo e noi con l’uniforme bagnata organizzavamo le ultime cose prima della cerimonia di chiusura. Io e le mie compagne dell’ultimo anno finivamo di scrivere la lettera di addio al reparto. Alle 9 il fischio. Era tempo di mettere a posto l’uniforme, prendere l’alpenstock e andare in cerchio. Un altro fischio segnò l’inizio del quadrato. Il cuore mi batteva forte. Dissi alla mia squadriglia di urlare fortissimo al momento degli urli. Toccava a noi. Il nostro urlo fu pieno di grinta, forza, emozione. E poi il momento tanto atteso. A turno, noi ragazzi del quinto anno leggemmo le nostre lettere. Mi tremava la voce, il foglietto diventava sempre più bagnato e il colore dell’inchiostro si spandeva sulle pagine. Che emozione! Che tristezza! Stavo salutando quel reparto, che mi aveva accolta come se fossi sempre stata una di loro. E poi l’ultima sera in tenda con la mia squadriglia. Ancora oggi conservo quel foglietto stropicciato, con l’inchiostro sbiadito. È nel mio cassetto e mi ricorderà per sempre di quella sera piena di emozioni contrastanti: gioia, tristezza, paura, forza.